Il mio posto nel mondo

 

Chi ha deciso il mio posto nel mondo

Io di sicuro no

Ho viaggiato per kilometri cercando di capire

Se esisteva un luogo a cui

Potevo appartenere

Ma niente……

Ho visitato città,

ho vissuto in luoghi che non mi facevano sentire a casa

ho sempre pensato che in qualche posto

avrei trovato conforto…

ma gli anni passano ed ancora non so dove dirigermi

per trovare quel luogo accogliente che mi stringa a se

che mi faccia capire che è li che devo smettere di camminare

che è li che mi devo fermare

che è li che posso riposare…

Ma chi ha deciso qual è il mio posto nel mondo…..

Sto ancora cercando, dove, come è perché

Non ho ancora trovato il posto giusto

Dove forse un giorno potrò riposare.

Attendo che chi ha deciso il  mio posto nel mondo

Mi faccia trovare quel posto a me designato

Mi aspetto che quella strada diventi inconfondibile

Che acceleri la mia andatura

Che il percorrere quel  luogo mi dia dei segnali inequivocabili

Che mi faccia sentire un brivido, un’emozione

Quel certo non so che

Che mi faccia capire che adesso è giunto il momento

Quale posto migliore per  fermarsi,

forse solo cosi potrò essere ciò che per me è stato designato

allora forse avrò capito qual era il mio posto nel  mondo

 

 

Chiolo Luisa

Galleria Poesie

Si corre

 

Si corre

Si corre sempre in questa vita

Anche quando sei immobile

Cossi fissi un punto in movimento

E corri, corri, corri

Corri con la mente e con il

Cuore

Corri sapendo che il giorno corre

Che la notte corre

Ed insieme corri anche tu

Corri sapendo che  nel momento che ti sarai

Fermato non potrai

Più andare avanti

Corri anche nel cemento

Corri nelle sabbie mobili

Ti muovi pensando che forse quel

Movimento ti cambierà

Ma correre serve solo a questa vita

Allora resta immobile

Ma corri.

                          Chiolo Luisa

 

Ancora qui

Ancora qui?

Bocca bugiarda

Il silenzio non ti appartiene

Soffi falsità insane

Soffi falsità udibili da chi ha l’orecchio pigro

Sei ancora qui?

Passano gli anni…i secoli…il tempo non si è fermato

e tu ancora lo insegui

Bocca bugiarda taci!

 

                            Chiolo Luisa

Un pugno sempre

Ci sono vite che non possono rialzarsi

Ogni giorno è una lotta contro qualcosa

Si cerca un modo per andare avanti

Ma c’è sempre quel pugno che ti arriva in pieno

che ti rimette al tappeto

il pugno della vita, quello potente , quello che ti toglie l’energia

tu riprovi di nuovo a tirarti su con fatica

e lui ti rimette giù con un nuovo pugno

e niente di volta in volta è sempre più difficile risollevare il capo

non ci provi neanche a volte tanto è il dolore dentro al petto

poi di nuovo trovi qualcosa a cui aggrapparti e ci riprovi

ma niente non si può stare in piedi a lungo.

È colpa mia ti ripeti scelgo sempre sbagliato .la strada, le persone, i posti

I tempi…..

Oppure è colpa tua destino, vita ,come vuoi farti chiamare…..

Non vuoi darmi una possibilità di vivere

No felice, quella è una chimera….

Ma poter respirare una falsa serenità

 

Chiolo Luisa

Piccola anima

Ti sei allontanata credendo che il mondo potesse capirti

Hai provato a chiedere aiuto

Ma nessuno ha voluto ascoltarti

Ti sei nascosta sotto una pietra

Ma non è stato sufficiente

Piccola anima ora fuggi

ovunque ,dovunque e comunque

Corri, scappa

 lui è li pronto ad accanirsi contro di te

Piccola anima adesso non hai più scampo

Guardi il tuo aguzzino ed implori con gli occhi ancora un minuto

Ma nulla piccola anima, adesso vola leggera incontra l’invisibile

Dove lui non potrà trovarti

Adesso il mondo sente il tuo grido, ma non ti vede più

Addio piccola anima

 

 

Chiolo Luisa

 

La felicità in un piatto di pasta al pomodoro

Il rumore delle stoviglie in cucina ci ricorda che c’è qualcuno che ci ama

Com’era calda e accogliente

Quel sorriso dolce e l’abbraccio stretto

Quel profumo di buono che emanava

I capelli canditi e ricci

Cicciottella e morbidotta

e cosi bello sentirla ridere

Ed eccola preparare quel piatto di pasta al pomodoro

che riempiva con il suo profumo tutto il  mondo

la certezza  del suo amore

 rincuorava  col suo dolce tintinnio di posate e armonia

quando dolce era il suo abbraccio come il suo sugo di pomodoro

che con semplicità ci portava felicità

 Nonna quella dolce signora  che ci amava tanto con un piatto di pasta al pomodoro

 

Chiolo Luisa

 

 

 

 

Un pelo sul cuore